Le vacanze estive possono essere per i bambini un momento di svago e divertimento, ma rappresentano anche un periodo in cui i più piccoli hanno molto tempo libero e rischiano di rimanere soli a casa più a lungo.
Ecco alcuni consigli per i genitori che aiutano ad aumentare i livelli di sicurezza dei bambini e a infondere maggior tranquillità nell'affrontare il periodo di vacanza.
1 Oltre l’età, valutare la maturità, il senso di responsabilità e l’autonomia del bambino, per stabilire se e per quanto tempo lasciarlo solo è una scelta da considerare
2 Definire insieme, prima di lasciarsi, quali attività e/o compagnie faranno parte dell’agenda del bambino per le sue ore “in autonomia”
3 Assicurarsi di poter monitorare, anche in assenza, le attività del bambino, attivando opportuni filtri per la navigazione sui supporti tecnologici a disposizione (computer, smartphone, tablet)
4 Mostrate ai vostri figli di essere sempre disponibili ad ascoltarli e fate capire loro che non è mai troppo tardi per riferire se qualcuno o qualcosa, durante la navigazione in rete in vostra assenza, li ha turbati, o li ha messi a disagio, senza il timore di essere giudicati o puniti.
5Definire le modalità per comunicare eventuali aggiornamenti e richiedere autorizzazioni nel caso in cui “i piani condivisi” cambiassero. Preferire sempre modalità di aggiornamento dirette, come le chiamate telefoniche, in modo da parlare direttamente con il bambino.
6 Assicurarsi che il bambino sappia chiaramente che qualunque novità/imprevisto dovrà essere condiviso prima di prendere qualunque iniziativa (per esempio, aprire a qualcuno che dice di aver un pacco per la mamma)
7 Assicurarsi che l’accesso ai locali nei quali si troverà il bambino siano sicuri e accessibili solo a determinate persone e con determinate modalità
8Identificare degli adulti di riferimento che il bambino (o eventualmente il genitore stesso) potrà contattare in caso di necessità o emergenza e fornirli al bambino, possibilmente in almeno due modalità (per esempio: registrare il numero del “pronto-aiuto” sul telefono ma anche su una rubrica cartacea o su un post-it da applicare sul frigo)
9 Ricordare che i bambini sono capaci di sorprenderci e che tali sorprese saranno tanto più meravigliose ed entusiasmanti, quanto più saremo in grado di rappresentare per loro un punto di riferimento, una fonte di informazioni e un supporto, anche quando emerge il bisogno di lasciarli da soli.
10Per qualsiasi dubbio, richiesta di aiuto o supporto, bambini, adolescenti e adulti possono contattare la linea gratuita di Telefono Azzurro 1.96.96, attiva 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno e la linea 114 Emergenza Infanzia per casi di pericolo immediato.