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Pedalare per stare bene

Il decalogo per un'esperienza piacevole senza infortuni
Il ciclismo è da sempre uno degli sport più praticati perché salutare e accessibile.
Tuttavia, gli infortuni sono dietro l'angolo e nel 2017, secondo i dati Aci/Istat, si sono registrati oltre 17mila incidenti stradali che hanno coinvolto ciclisti, 254 dei quali mortali. Ma quali sono le raccomandazioni degli esperti per vivere al meglio la propria passione per le due ruote? La prevenzione inizia con una valutazione fisioterapica per scongiurare eventuali problemi di rigidità fisica e prosegue a tavola con corrette alimentazione e idratazione. Di fondamentale importanza l’utilizzo di un casco e di un adeguato abbigliamento sportivo. Infine, per ridurre i tempi di recupero di eventuali infortuni, gli esperti raccomandano l’utilizzo della laserterapia.    
“Il ciclismo è uno sport che può donare tanti benefici ma, come ogni attività fisica, il rischio di infortuni e patologie infiammatorie è sempre in agguato" spiega Maurizio Radi,  fisioterapista e osteopata, fondatore del Centro Fisioradi di Pesaro. "Chi va spesso in sella tende a essere vittima di dolore alla zona lombare o sciatica, tendinopatie del ginocchio e problemi alle articolazioni del polso e agli avambracci. Per questo l’ausilio della laserterapia diventa un valido alleato".
Ma quali sono gli infortuni più comuni per chi pratica ciclismo? Secondo una ricerca dell’American Health Association, il 42 per cento dei ciclisti subisce infortuni al collo, il 36 stiramenti ai muscoli inguinali, il 31 infortuni alla schiena e il 38 al cranio. Buona parte degli infortuni si verifica per la mancanza di un casco e il 70 per cento degli infortunati è di sesso maschile e i bambini di 12 anni presentano rischi di infortuni due volte maggiori a quelli di adulti tra 20 e 39 anni.
Ecco infine il decalogo degli esperti per vivere al meglio l’esperienza in bicicletta:
1) SOTTOPORSI A UN’ATTENTA VISITA FISIOTERAPICA
Il monito principale per coloro che decidono di dedicarsi al ciclismo, per hobby o a livello agonistico, è quello di sottoporsi a una visita fisioterapica per scongiurare problemi di rigidità fisica
2) SEGUIRE UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
La corretta soddisfazione del fabbisogno nutrizionale è fondamentale per prevenire gli infortuni
3) EQUIPAGGIARSI CON ATTREZZATURE IDONEE
È importante controllare le misure della bici, la corretta posizione del sellino e dotarsi di abbigliamento e attrezzature sportive come pantaloncini, tute e scarpe idonee alla propria conformazione fisica
4) NON SOTTOVALUTARE LO STRETCHING
Svolgere esercizi di mobilità articolare per gambe, fianchi e colonna vertebrale è fondamentale per iniziare nel migliore dei modi
5) CONOSCERE E RISPETTARE LA SEGNALETICA STRADALE
La maggior parte degli incidenti in bici accade a causa di piccole distrazioni e mancanza di rispetto delle regole su strada
6) MUNIRSI DI CASCO PROTETTIVO
Indossare un casco è fondamentale per proteggersi da eventuali cadute
7) CONOSCERE I PROPRI LIMITI
Ascoltare i segnali del proprio corpo e aumentare gradualmente il carico di lavoro
8) ASSICURARE AL CORPO UN’ADEGUATA IDRATAZIONE
Reintegrare le scorte idriche bevendo nella giusta quantità prima, durante e dopo lo sforzo fisico aiuta a migliorare l’efficacia della pedalata
9) CONTROLLARE PERIODICAMENTE LA TENUTA DELLA BICI
Una biciletta efficiente rappresenta il principale fattore di sicurezza. Per questo motivo è raccomandabile controllare la pressione delle gomme, pulire e oliare la catena e il cambio
10) IN CASO D’INFORTUNIO UTILIZZARE LA LASERTERAPIA
L’ausilio del laser si è rivelato estremamente utile nella cura e nel recupero in tempi più rapidi di patologie acuto-croniche legate al mondo del ciclismo

m.s.
Pubblicato il 16 giugno 2019
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