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ONCOLOGIA
TUMORI TESTA COLLO
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
Una community web dove i pazienti possono condividere le proprie esperienze

Sedici nuovi casi di tumore testa-collo ogni centomila abitanti, un quarto dei quali sopra i settant'anni: è questo il dato del nostro Paese. Un tumore raro, quindi, del quale sono stati ben identificati i fattori di rischio: l'infezione da HPV e il consumo frequente di alcol e tabacco. Oggi sono disponibili numerosi trattamenti che hanno aumentato la sopravvivenza media, ma esiste ancora un’elevata variabilità nella scelta della terapia e nelle modalità di gestione del paziente.
Per esempio, sono stati rilevati dati preoccupanti sul ritardo nell'identificazione del tumore. "Nel 2015, 4 pazienti su 10 hanno iniziato la terapia in ritardo" sottolinea Piero Niccolai, Presidente AIOCC - Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica "ed è emersa la necessità di stabilire regole precise".
AIOCC ha quindi intrapreso, in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, un percorso per la definizione di percorsi diagnostico terapeutico-assistenziali (PDTA) di alcuni dei tumori del distretto testa-collo. L’approccio utilizzato è stato quello dell’evidence based medicine, che combina la migliore evidenza scientifica all’esperienza dei professionisti. Il percorso si focalizza in particolare sulle neoplasie del cavo orale, della orofaringe, dell’ipofaringe, della laringe, del rinofaringe, del naso e dei seni paranasali.
Il progetto coinvolge anche i pazienti, per i quali è stata realizzata una sezione dedicata a questo tipo di tumori all'interno del portale "Persone Che" (www.personeche.it). “Il tumore testa-collo è spesso invalidante” – sostiene Maurizio Magnani- Presidente Associazione Italiana Laringectomizzati AILAR – “condividere bisogni, paure e difficoltà con altre persone affette e con le stesse problematiche può aiutare a sopportare meglio la quotidianità”.
Il portale "Persone Che" è nato con il supporto incondizionato di Merck.
Mara Sala

Pubblicato il 23 settembre 2016
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