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BENESSERE
PIU' SPORT A SCUOLA
Ai giovani, sempre più sedentari, risponde Sportiamo, un programma educativo basato su una nuova didattica costruita con esperti di sport e alimentazione
L'indagine Okkio alla salute  presenta dati allarmanti se paragonati a quelli degli altri Paesi Europei, dove il dato della media italiana  di bambini e preadolescenti in sovrappeso o obesi (21 per cento) è 7 punti percentuali sopra la media internazionale.
Un problema sottolineato anche dall’Agenzia per la Tutela della Salute che, in occasione del convegno Sportiamo, ha presentato dati che fanno riflettere per il numero crescente i ragazzi in sovrappeso. Le cause principali di questa tendenza vanno ricercate nella sedentarietà e nelle abitudini alimentari scorrette. Le stime nazionali affermano infatti che solo il 15 per cento dei bambini e l’8 per cento dei ragazzi pratica ogni giorno attività fisica e che il 40 per cento di bambini e ragazzi salta la colazione, pasto principale per affrontare al meglio la giornata con il giusto apporto di calorie; inoltre molti bambini e ragazzi non consumano frutta e verdura (solo il 16 per cento assume un frutto o una porzione di verdura una volta al giorno.
La scuola, luogo in cui i ragazzi passano la maggior parte della loro giornata dovrebbe essere in grado di rispondere alle esigenze delle nuove generazioni creando le condizioni più efficaci per costruire una regolare attività motoria, valorizzando anche il ruolo degli allenatori sportivi e riconoscendo i benefici dell’attività fisica supportati dalle conoscenze di base e integrati fra le varie materie.
In questo contesto, emerge l'iniziativa delle scuole Imiberg, che si propone di promuovere uno stile di vita più sano offrendo un progetto educativo in cui scuola, sport e sana alimentazione iniziano a dialogare.
Per informazioni "Sportiamo"

M.S.
Pubblicato il 26 gennaio 2016


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